Ci sono tre principali fonti di reddito: spread, commissioni e market making.

XTB esegue migliaia di ordini al giorno, le transazioni concluse dai clienti di solito si riducono (offset). A causa di questo fatto l'esposizione al rischio di mercato della società è significativamente o totalmente diminuita. Ad esempio, se un cliente ha acquistato 1 lotto EURUSD e l'altro ha venduto 1 lotto EURUSD, allora non vi è alcuna esposizione al rischio di mercato da parte di XTB. In questo caso il reddito della XTB è lo spread transazionale: la differenza tra i prezzi bid e ask. Lo spread transazionale ha costituito più del 60% delle entrate tra il 2018 e il 2019, e il 54% delle entrate nel 2020, quindi è la principale fonte di reddito di XTB.

Le commissioni sulle transazioni e i punti swap sono un'altra fonte delle entrate di XTB. Questi costi provengono dalla differenza tra i tassi di interesse o per il mantenimento della posizione. XTB stima queste entrate pari al 10-15% dell'importo totale all'anno.

Un' altra parte delle entrate di XTB è il market making vero e proprio, che significa animare il mercato ed essere la controparte delle transazioni. Ciò genera circa il 20-30% delle entrate. Ovviamente l'importo cambia a seconda del periodo in questione (a causa della volatilità a breve termine), ma nel lungo periodo tende a zero, mentre i ricavi dello spread per le transazioni aumentano. La tabella seguente fa parte di una relazione annuale consolidata e presenta la quota percentuale di ogni categoria di ricavi XTB negli anni 2018-2023, in quanto effetto delle operazioni lorde sugli strumenti finanziari.

Quanto sopra è applicabile solo ai clienti che hanno il loro conto aperto con XTB S.A.